Laboratorio LUCE

Laboratorio di Progettazione, illuminotecnica, fotometria e colorimetria. Dipartimento di Design

Fisiolux

Titolo: Fisiolux
Anno: 2005 - 2008
Partners: Politecnico di Milano - Artemide
Fondo di finanziamento: Artemide

Keywords:
- Design for subjective well-being
- Lighting product design
- Lighting design
- Interaction design
- User centered design
Descrizione:
La ricerca ha consentito di individuare alcuni importanti requisiti per la realizzazione di un sistema – prodotto psico-fisiologicamente compatibile, sia per i luoghi di lavoro sia per gli spazi domestico-residenziale, che ha contribuito allo sviluppo della linea di prodotti MyWhiteLight.
Il benessere dell’individuo dipende in buona parte dalla relazione con lo spazio in cui vive. Uno dei requisiti essenziali di un sistema illuminante è, pertanto, quello di potersi adattare all’ambiente. Questo significa che deve essere in grado sia di integrarsi dal punto di vista tipologico-applicativo allo spazio architettonico sia di regolarsi in funzione delle condizioni di luce esistenti attraverso l’impiego di opportuni sensori per la lettura dei livelli di luminanza, di illuminamento ma anche della tonalità della luce (Temperatura di colore).
Gli aspetti tipologico-applicativi non riguardano esclusivamente la distribuzione fotometrica (fascio largo, fascio stretto, ottica darklight, emissione diffondente, diretto, indiretto, ecc.), ma si riferiscono anche alla modalità di applicazione (a parete, a soffitto, a sospensione, a incasso, ecc.) e alla possibilità di modificare la direzione di emissione. Le condizioni di luce presenti nell’ambiente dipendono inoltre da numerosi fattori (presenza luce naturale, orientamento dell’edificio, colori e finiture delle superfici, dimensione e geometria del locale…), quindi, il sistema deve prevedere l’utilizzo di dispositivi intelligenti per l’analisi foto-colorimetrica. Si è inoltre considerato che gli spazi domestici sono fortemente qualificati dagli effetti sinestesico-emozionali indotti dalla luce e dal colore, ma anche dal suono. Questi sono, infatti, in grado di influenzare gli aspetti della sfera privata quali il relax, il piacere, l’intimità e la cura del sé.
Per quanto riguarda i luoghi di lavoro si sono considerati gli effetti della luce nella soppressione della melatonina e conseguente azione sul nostro ritmo circadiano. Il sistema proposto ha previsto l’integrazione di una tecnologia intelligente in grado di regolare l’emissione frequenze della luce per favorire l’attività lavorativa. Inoltre, se associato ai nuovi scenari di vita contemporanei legati all’home-office, al telecommuting per cui i luoghi di lavoro diventano sempre più fluidi, è possibile offrire al mercato un prodotto che è non soltanto innovativo dal punto di vista tecnologico ma fortemente stimolante dal punto di vista socio-culturale.